È possibile per la famiglia interrompere il rapporto di lavoro?
Normalmente per poter licenziare un dipendente assunto a tempo indeterminato bisogna dimostrare che lo stesso abbia operato azioni talmente gravi nei confronti del datore di lavoro da rendere impossibile il proseguimento del rapporto lavorativo. In poche parole per poterlo licenziare senza ripercussioni economiche e legali è necessario che il dipendente “l’abbia combinata veramente grossa” e che eventualmente il datore di lavoro possa portare le prove dei fatti anche davanti ad un tribunale.
Ma mettiamo per esempio che il signor Calogero De Magistri Vien dal Mare decida di assumere una badante a tempo indeterminato per accudire il proprio padre.
Sarà necessario che la famiglia si ritrovi con un grave pregiudizio e danni ai propri cari per poter intervenire?
Dovrà mettere in atto particolari e costosi procedimenti per poter licenziare una badante che non ritengono più idonea?
La risposta è no.
Per quanto riguarda i lavoratori domestici la legge ha previsto un sistema più veloce.
Innanzitutto bisogna fare la comunicazione del licenziamento alla badante.
Sarà poi necessario mandare in via telematica la comunicazione all’ INPS della cessazione del rapporto di lavoro. Nelle motivazioni sarà possibile scrivere anche solo “ licenziamento “ senza la necessità di dover specificarne i motivi (non opera la giusta causa).Tale comunicazione va fatta entro 5 giorni dal’interruzione del rapporto di lavoro
Il preavviso è una parte fondamentale:
fino a 25 ore settimanali di lavoro: | |
da 0 a 2 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro: | 8 giorni di preavviso |
oltre 2 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro : | 15 giorni di preavviso |
oltre le 25 ore settimanali di lavoro | |
da 0 a 5 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro: | 15 giorni di preavviso |
oltre i 5 anni presso lo stesso datore di lavoro: | 30 giorni di preavviso |
se ci sono motivi gravi è possibile il licenziamento anche senza il preavviso.
Qualora non ci fossero motivi gravi e la famiglia decidesse di licenziare immediatamente e senza preavviso, la badante potrà richiedere il pagamento dello stipendio pari ai giorni di preavviso che non le sono stati dati.
Facciamo un semplice esempio:
Il signor Rossi decide di licenziare la badante in tronco. La badante avrebbe avuto diritto ad esempio a 7 giorni di preavviso che non le sono stati dati. In tal caso la badante ha diritto a ricevere lo stipendio dei 7 giorni, anche se non ha lavorato, a titolo di indennità per non aver ricevuto il preavviso dal signor Rossi.
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